I Brevi di CronacaNet.com

Il ritrovamento di una parte di quello che resta del Jet Air France precipitato nell'Atlantico lo scorso lunedì non è per ora servito a sciogliere il mistero che avvolge il caso. Ad infittire il giallo è l'eccessiva estensione dell'area in cui sono stati ritrovati i frammenti, che fa ipotizzare che l'Airbus sia esploso in aria. Un portavoce della compagnia aerea francese ha rivelato che nel maggio scorso ci fu una minaccia bomba per un volo Buonos Aires-Parigi, poi rivelatasi un falso allarme e che l'aeromobile riguardante quel volo fu controllato dalla sicurezza che, dopo il mancato ritrovamento di ordigni esplosivi, lo aveva lasciato decollare. L'obiettivo degli inquirenti è quello di arrivare a giugno con un primo rapporto. Si cercano ancora le scatole nere.